Toromeccanica e la canzone L’Estate di Hubner

I Toromeccanica si ripropongono con una canzone L’estate di Hubner, celebre centravanti che ha militato in diverse squadre di serie A.

Dario Hubner ha militato nel Piacenza e nel Brescia ed è sempre stato un bomber di provincia amato da tutti gli sportivi italiani.

La band salentina dei Toromeccanica lo celebra con questa canzone

Testo di L’estate di Hubner

Cantava le canzoni della radio

si nascondeva nell’armadio

non si faceva mai trovare

e adesso lei non canta più

torna tardi la mattina

con le amiche è una regina

decide quel che c’è da fare

e puntualmente poi si fa

infondo era una brava ragazza

ed io non l’ho saputa amare

ha i suoi difetti ma infondo anch’io

non sono da buttare

peccato che è finita male
Ritornello

Di quell’estate magica ricordo quasi niente

tranne Hubner cannoniere

e noi che cominciammo a far l’amore

a volte in modo semplice

altre volte in modo un po’ malato

poi un bel giorno sei sparita

mai una gioia è resistente in questa vita

Scherzava anche se non era il caso

coi suoi discorsi sadomaso

come fili interdentali

andavan in quel posto a me

che mi alzo presto la mattina

e sono re senza regina

che sopravvivo di ricordi

e poi mi ammazzo di perché

infondo era una brava ragazza ed io

non l’ho saputa amare

ha i suoi difetti ma infondo anch’io

faccio l’intellettuale dal giorno che

ho iniziato a cantare


Ritornello

Di quell’estate magica ricordo quasi niente

tranne Hubner cannoniere

e noi che cominciammo a far l’amore

a volte in modo semplice

altre volte in modo un po’ malato

poi un bel giorno sei sparita

mai una gioia è resistente in questa vita

poi un bel giorno sei sparita

mai una gioia è persistente in questa vita

poi un bel giorno sei sparita

mai una gioia è resistente in questa vita