“Mi servirebbe sapere” è stato senza dubbio il brano che ha lanciato il cantante salentino Antonio Maggio.
La sua vittoria nella categoria Giovani 2013 è rimasta nella storia del Festival di Sanremo.
Testo “Mi piacerebbe sapere” di Antonio Maggio, vincitore Sanremo giovani 2013
Cambiare le mie fantasie
Le modifica e poi le rimodella ad arte
Non son stato mai
Capace di decidere
Cosa meglio sia
E cosa definire male
Se l’altra notte
Quando hai detto che sei stata tanto bene
Eri sincera
Oppure hai avuto solamente una parentesi
Di un’ora pure scarsa
E non mi va di privarmi
Della calma
E farmi male
E farmi male
Tanto male
E farmi male
E farmi male
Tanto male
La strategia
Per aggirare tutte quante le barriere
E quale sia la strada giusta per giustificare
Il male ed alleviare il dispiacere
E farmi male
E farmi male
Tanto male
E farmi male
E farmi male
Tanto male
E farmi male
E farmi male
Tanto male
E farmi male
E farmi male
Il tuo continuo andirivieni concettuale
Forse alla fine mi piace un po’ così
Soffrire e farmi abbandonare qui
Le contromosse utilizzate
Per lenire le mie pene
E sopperire finalmente
Alla tua luce a intermittenza
Per dotarmi di pazienza
In fondo mi è anche piaciuto a menadito
E fammi male
E fammi male
Tanto male
E fammi male
E fammi male
Tanto male
E fammi male
E fammi male
Tanto male
E fammi male
E fammi male
Tanto male
Chi è Antonio Maggio: vita privata e biografia
Antonio Maggio, nato l’8 agosto, è il talento salentino che ha trionfato davanti a milioni di italiani, vincendo Sanremo giovani 2013, prevalendo su altri artisti molto quotati.
Si è ripresentato anche a Sanremo 2020 con Gessica Notaro, bissando il successo della sua prima esibizione.
Nato a San Pietro Vernotico, nel Salento, ha iniziato la carriera molto giovane.
Già a 15 anni partecipa al “Festival di Castrocaro”, nell’ormai lontano 2003.
Non vince, ma inizia a farsi conoscere.
Come corista, successivamente, entra nell’equipe dell’Orchestra della Terra d’Otranto e partecipa a diverse kermesse, anche televisive, come il “Premio Barocco” e quello per la “Regia Televisiva”.
Nel 2006, a vent’anni riesce ad entrare nel nutrito gruppo dei giovani del Festival di Sanremo (nel 2006).
Ma il suo percorso si ferma all’Accademia di Sanremo, quando i giudici decidono di escluderlo.
Ma il destino gli offre una nuova possibilità: Antonio riesce a salire su quel prestigioso palcoscenico sette anni più tardi, emozionando e trionfando.
In precedenza, assieme a tre amici (Raffaele Simone, Michele Cortese e Antonio Ancora) aveva fatto parte del progetto “Aram Quartet”, “vocal band” che viene ha conosciuto un breve momento di gloria con l’affermazione nella prima edizione di “X Factor”
Sembra questo il trampolino di lancio per i grandi successi, ma non è così.
La band prova ad acceder al Festival nel 2009, ma viene esclusa. L’anno successivo a Sony decide di non rinnovare il contratto e così il gruppo viene sciolto per volontà dei quattro membri.
Antonio, però, da puro salentino, caparbio e deciso, decide di debuttare come solista.
Nel 2001 pubblica un primo singolo dal titolo “Inconsolabile” per la Rusty Records.
Nel 2012 è la volta dell’ennesimo tentativo di approdare a Sanremo con la canzone “Nonostante tutto”, ma anche stavolta viene ancora scartato.
Il meritato successo arriva l’anno seguente.
Vince nella sezione “Sanremo Giovani 2013” con la canzone “Mi servirebbe sapere”, unanimemente apprezzata da pubblico e critica.
Qualche mese più tardi esce l’album “Nonostante tutto”, che prende a prestito il titolo del brano scartato dal Festival l’anno precedente.
Antonio Maggio, un grande talento della musica salentina in definitiva rampa di lancio.