Don Tonino Bello, il Vescovo che non amava i privilegi, ecco chi era …

 

Don Tonino Bello, nasce ad Alessano (Lecce) nel 1935 ed è stato un Vescovo conosciuto per non aver amato i privilegi.

Sapeva di essere diventato un vescovo scomodo per il sistema.

Proprio perché ha dimostrato una coerenza che si conciliava fermamente con la sua fede.

La sua fedeltà al Vangelo è stata più forte delle false lusinghe dei benpensanti che avrebbero voluto normalizzarlo.

Nato ad Alessano, nel basso Salento, il 18 marzo 1935, figlio di un maresciallo dei carabinieri e di una casalinga dalla fede semplice e grande, don Tonino frequenta il Seminario prima a Ugento, poi a Molfetta ricevendo l’ordinazione sacerdotale l’8 dicembre 1957.

Nel 1978 fu nominato amministratore della parrocchia del Sacro Cuore di Ugento, e l’anno successivo parroco della Chiesa Matrice di Tricase.

Un incarico pastorale nel quale si mostrò particolarmente attento ai temi della povertà e del disagio.

10 agosto 1982 fu nominato vescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi e, il 30 settembre dello stesso anno, della diocesi di Ruvo diventando al momento dell’unificazione delle quattro Chiese locali il primo pastore di Molfetta-Giovinazzo-Ruvo-Terlizzi. L’ordinazione episcopale porta la data del 30 ottobre 1982.

Tre anni più tardi è chiamato alla presidenza di Pax Christi.

Sua l’espressione Chiesa del grembiule, a testimoniare il dovere, la bellezza, di stare sempre dalla parte degli ultimi.

Teologo e scrittore sensibilissimo, lo si ricorda anche per le bellissime pagine dedicate a Maria e per la forza con cui ha ribadito più volte il proprio no alla guerra e alla corsa agli armamenti.

Non si può solo ricordare un uomo santo come Don Tonino Bello, bisogna trasformarne il ricordo in memoria viva, in memoria feconda.

Un grande esempio di essere umano nella nostra società dove il turbo capitalismo ha smantellato i valori, rendendoci schiavi del dio denaro continuamente infelici e bisognosi di oggetti inutili.

Qui di seguito Vi segnaliamo alcuni video da vedere, per conoscere Don Tonino Bello, ascoltare la sua voce, e apprezzarne le sue gesta.

Papa Francesco ha visitato la sua tomba ad Alessano il 20 aprile 2018, atterrando all’aeroporto di Galatina, e poi proseguendo per Molfetta in Puglia, dove Don Tonino Bello è stato vescovo di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi.

Guardate i video di Papa Francesco in visita ad Alessano, e altre interviste per conoscere veramente chi era questo grande Uomo di Chiesa.

Video di Don Tonino Bello