Una specialità tipica della cucina salentina, i Turcinieddhi (chiamati così nel dialetto Leccese) sono degli involtini fatti con le interiora dell’agnello.
Vediamo di cosa abbiamo bisogno e come preparare questo piatto tipico di carne.
INGREDIENTI della ricetta dei Turcinieddhi
- 500 gr di interiora di agnello
- Pepe nero in grani q.b.
- Sale q.b.
- Prezzemolo tritato q.b.
- 2-3 limoni
PREPARAZIONE dei Turcinieddhi
Lavate accuratamente le interiora con dell’acqua, poi strofinatele con sale e limone e risciacquate nuovamente, lasciando poi il tutto a sgocciolare.
Dopodiché tagliate a pezzetti le interiora e adagiate il tutto sulla “zippa” (peritoneo) disteso precedentemente.
Aggiungete prezzemolo, sale e pepe.
Chiudete il tutto con la stessa “zippa” facendo dei nodi da parte a parte in modo che siano ben strette.
Cuoceteli su brace (o in padella) per qualche minuto e serviteli bollenti.
Potete accompagnare questo buon piatto di carne, con un gustoso vino rosso del Salento, come il Negroamaro o Primitivo di Manduria.
Nel Salento si usa molto gustare questa specialità di carne insieme alle celebri pittule, che sono delle frittelle di pasta lievitata.
Ci auguriamo che questo articolo sulla preparazione e sugli ingredienti dei Turcinieddhi, vi sia servita per cucinare al meglio questo piatto locale del Salento.
Nel Sud Italia i Turcinieddhi sono chiamati anche in tanti altri modi, seguiteci su Facebook @Salento.it per condividerci le foto della preparazione di questo buonissimo piatto salentino.
Voi come li chiamate?
- Gnommareddhi,
- Mboiacate,
- turcinelli,
- mugliatielli,
- mazzarelle,
- abbuoti,
- abbticchie,
- mboti,
- marretti,
- mugnatielli,
- mazzacorde o mbujacati.