la Cattedrale di Otranto e il suo mosaico

Lungo il tratto di costa adriatica salentina, tra i suoi più affascinanti e suggestivi panorami, troviamo la meravigliosa Cattedrale di Otranto – S. Maria Annunziata con il suo mosaico che invita i visitatori a conoscere uno spettacolare scenario storico – culturale.

Otranto è una città ponte tra diverse culture che gravitano sul Mediterraneo, latino – cristiana, greco – bizantina, araba.

Per le strette viuzze del centro storico, quasi per incanto, si presenta la Cattedrale di S. Maria Annunziata.

Realizzata nel periodo della dominazione normanna è il monumento più importante di Otranto.

Di stile romanico pugliese, raccoglie nella sua struttura elementi normanni, arabi, greci.

Il rosone rinascimentale, di forma circolare, richiama quelli dell’arte gotico-araba, mentre il portale è di epoca barocca.

All’interno due file di quattordici colonne delimitano la navata centrale e due navate laterali magistralmente decorate dal mosaico pavimentale, opera musiva eccezionale per la sua unicità del monaco Pantalone, eseguito su commissione del vescovo di Otranto tra il 1163 e il 1165.

Mostra un’estrema ricchezza di elementi che provengono da fonti bibliche e mitologiche e dai cicli alessandrino, carolingio e bretone.

La continuità tra le diverse figurazioni è rappresentata da un albero allegorico, detto “albero della vita“.

Per i salentini luogo di grande devozione è la “Cappella dei Martiri” dove sono esposte le ossa e i teschi di una parte degli ottocento otrantini che nel 1480 furono decapitati dagli Ottomani per non aver voluto abiurare la fede cristiana.

Video della Cattedrale di Otranto, il suo mosaico e la sua facciata