la città di Salve e le sue meravigliose marine nel basso Salento

La città di Salve, il suo centro storico e le sue marine

La città di Salve sorge in sito protetto dalla Serra Falitte e da una vasta depressione che ha funto da fossato naturale.

La piazza principale del paese è un auspicio alla Concordia; al centro svetta una colonna sulla cui sommità il Santo patrono, San Nicola, invita ad entrare nella chiesa a lui intitolata.

Di fronte all’ingresso fa bella mostra di sé l’organo funzionante più antico della Puglia, il cui suono cattura i sensi.

L’ attenzione poi si rivolge verso gli splendidi altari e le eleganti colonne tortili.

Accanto alla Chiesa Madre si scorgono le sobrie linee  architettoniche  di Palazzo Carida – Ramirez (sede della Biblioteca comunale).

Poco distante si apre Piazza della Repubblica, da cui si snodano stretti vicoli che scandiscono l’impianto urbano medievale di Rione Terra.

Gruppi di case si affacciano su un unico cortile interno dove in passato si svolgeva la maggior parte della vita sociale.

Per difendersi dai frequenti attacchi saraceni i salvesi dapprima costruirono un fortilizio dotato di quattro torrioni angolari e un fossato. poi nel ‘500, vennero erette delle torri fortificate addossate a dimore di famiglie benestanti del paese.

In età moderna l’economia di Salve si basava soprattutto sull’olio, il vero oro del Salento, prodotto in una ventina di trappeti ipogei.

Il più celebre è il frantoio Le Trappite, interamente scavato nella roccia.

La parte più antica risale agli inizi del ‘600 ed è caratterizzato da due entrate che conducono nella grande cavità centrale con vasca, la macina e i torchi.

Intorno all’ambiente principale sono state ricavate delle grotticelle più piccole, destinate al deposito di olive e al riposo dei frantoiani.

Le marine di Salve: Torre pali e Pescoluse

le marine della città di Salve, in provincia di Lecce sono:

  • Torre Pali
  • Pescoluse

La spiaggia della località balneare di Torre Pali è incantevole, e potrete godere di mare pulito, relax e ottima cucina per trascorrere una spensierata e rilassante vacanza nel Salento.

Durante una bella vacanza a Torre Pali, nel sud della Puglia, ci si può rilassare sull’ ampia spiaggia di sabbia fine e nel primo pomeriggio si può pranzare sulla terrazza delle villette che si affittano a pochi passi dal mare.

Torre Pali è una marina di Salve, in provincia di Lecce ed è una piccola località balneare, affacciata sul mare Jonio del Salento.

E’ un paesino di pescatori, abitato da gente ospitale, circondato dal mare, dagli ulivi e dalle tipiche pajare salentine che si trovano nella campagna nell’entroterra circostante, nel basso Salento.

Sei chilometri di finissima spiaggia, dune coperte da un manto di bianchi gigli selvatici e felci, separano Pescoluse da Torre Pali.

A ridosso dell’ arenile si incontrano numerosi stabilimenti balneari, lidi, chioschi, e attrattive in generale, che rendono piacevolmente confortevole la permanenza in spiaggia.

I fondali di Pescoluse marina di Salve, sono bassi fino a pochi metri dalla riva, poi diventano gradualmente più profondi.

Un bagno al tramonto permette di seguire il cammino del sole che lentamente tramonta sul’ orizzonte del mare.

La particolarità di questa marine, è il fatto che B&B,  case e appartamenti in affitto si trovano a poca distanza dal mare e dal piccolo centro cittadino dove ci sono negozi di artigianato tipico salentino, ristoranti e botteghe caratteristiche che garantiscono la possibilità di trascorrere una vacanza ideale e a misura di famiglia.

Risalendo da Posto Vecchio verso nord, al confine di della costa di scogliera di Torre Vado si sussegue una lunghissima distesa di sabbia aurea, accarezzata da un’ acqua cristallina e delimitata da alte dune, habitat ideale per una rarità botanica: il Giglio selvatico.

E’ un accogliente porto turistico, ricavato in un basso promontorio roccioso, si estende sul mare. A nord – ovest della Marina un’insenatura protetta dai venti è stata teatro di numerosi naufragi di navi.

Qui rimbombano ancora le urla di una fanciulla barbaramente uccisa e gettata in mare durante le scorrerie di un terribile pirata saraceno: DRAGUT.

La bassa scogliera si estende fino alla località balneare di Lido Marini.

A metà strada ci si imbatte in una baia seminascosta, dietro la quale una palude circondata dalla gariga costiera offre riparo a rare specie avifaunistiche come il cavaliere d’ Italia.